Domani, lunedì 11 luglio, si riunisce il Comitato provinciale di Forza Italia. Dopo la pesante sconfitta elettorale si annuncia la resa dei conti. Non si tratterà però di una resa dei conti urlata e pubblicizzata, ma ci sarà. Da più parti viene messa pesantemente sotto accusa la gestione del partito negli ultimi due-tre anni. Gestione culminata con l’alleanza con il Pd in Provincia e la caduta del Comune. Sott’accusa, nel chiacchiericcio del dietro le quinte, il coordinatore provinciale, Andrea Di Sorte, e il suo capo, il senatore Francesco Battistoni con annessa corte che con lui ha condiviso obiettivi e strategie (sbagliate) per raggiungerli. Ma soprattutto nel mirino c’è il presidente della Provincia, Alessandro Romoli, accusato di aver agito per fini personali.
Probabilmente non si parlerà della candidatura di Giulio Marini alle regionali (l’ex sindaco ha già formalizzato il comitato elettorale in via Gargana e presto inaugurerà altri comitati elettorali in vari comuni della provincia), che sarà così il vero convitato di pietra della riunione. Al di là di tutto, è però sicuro che da qui ai prossimi mesi se ne vedranno di tutti i colori