Un vademecum in lingua ucraina e un indirizzo e-mail a cui rivolgersi per avere informazioni, ma anche assistenza sanitaria e trasporto gratuito con il Cotral su tutto il territorio regionale. Diverse le iniziative per l’accoglienza e il sostegno dei profughi ucraini messe in campo dall’Unità di crisi della Regione Lazio. Tutti i dati saranno pubblicati sul sito www.regione. lazio.it/helpukraine che sarà in collegamento con gli altri siti di servizi gestiti dalla questura, dalla prefettura o dai comuni.
Già attivi oltre 100 posti letto per pazienti arrivati a seguito della guerra e 14 bambini sono già stati presi in carico dal sanitario della Regione Lazio. “Grazie alla collaborazione tra la sanità del Lazio, l’ospedale Bambino Gesù e la GdF – dice Zingaretti – sta per arrivare a Roma il primo volo militare per il trasporto di 30 bambini ucraini bisognosi di cure. Il volo atterrerà all’aeroporto militare di Pratica di Mare e i ragazzi saranno trasferiti subito al Bambino Gesù. Stiamo preparando un bando finanziario per sostenere le persone ospitate nelle spese di sostegno scolastico, legale e alfabetizzazione. Attiveremo un sostegno psicologico per i bambini e stiamo studiando nel futuro anche un bonus occupazionale”.
Ad oggi la Questura di Roma ha ricevuto un totale di 814 persone che si sono presentate per la richiesta di permesso di soggiorno per protezione temporanea. Solo ieri se ne sono presentate 175.