E’ giallo sulla linea che terrà Forza Italia alle prossime elezioni provinciali (si vota il 20 dicembre). Starà con il centrodestra, come vorrebbe la logica, o passerà con il Pd di Panunzi? Lo sanno tutti, ovvio, che parliamo di un partito in profonda crisi, attraversato da opposte correnti, ma quale sarà la linea che detterà il dominus viterbese? Il senatore e sottosegretario Francesco Battistoni?
Se lo chiedono soprattutto nella Lega e in Fratelli d’Italia, tutti e due d’accordo ad appoggiare la candidatura del sindaco di Tarquinia, Alessandro Giulivi. Ma Forza Italia no. Gli azzurri, o almeno una parte di loro, sarebbero infatti tentati di candidare il sindaco di Bassano in Teverina, Alessandro Romoli, presidente designato dal Pd panunziano con l’appoggio finanche del Movimento 5 Stelle. Ma Romoli, che di Forza Italia è un noto rappresentante, agisce per conto proprio o ha anche l’avvallo dei piani alti del partito? Fa finta di volersi candidare con il Pd per ricattare il centrodestra, e quindi spuntarla su Giulivi, o davvero, come il rapporto stretto con Panunzi lascerebbe intendere, vuole fare il presidente di una maggioranza trasversale senza l’apporto delle altre forze di centrodestra?
Dubbi e interrogativi che assillano tanti militanti azzurri della prima e dell’ultima ora. Possibile, si chiedono, che il sindaco di Bassano conti così tanto da tenere sotto scacco tutto il partito? Possibile che si muova senza consultarsi con chi sta sopra di lui? Insomma, a che gioco gioca? Da solo o in compagnia?
Per sapere la verità dovrebbe in teoria mancare solo qualche giorno, ma davvero stanno accadendo cose che all’apparenza non trovano una valida spiegazione politica. Staremo a vedere.