Tutta colpa del Covid. Che nell’Italia dei furbastri diventa la maschera dietro cui celarsi, l’alibi con cui difendersi, il colpevole a cui addossare ogni responsabilità. Se non ci fosse stato, questo virus andava inventato.
Colpa del Covid, diranno i furbastri di questo Paese così malridotto, anche in fatto di assunzioni presso la pubblica amministrazione. Dove, in nome di norme di sicurezza da rispettare, è stato fatto cadere anche quel velo assai precario rappresentato dalle selezioni concorsuali. Ci pare di sentirli: “C’è la pandemia? Meglio: per non creare assembramenti adottiamo le procedure che più ci garbano e chiamiamo chi ci pare”. Procedure sicuramente snelle, ma altrettanto sicuramente poco trasparenti.
Non è forse un caso se, proprio in era Covid, la Regione per la prima volta, anziché bandire concorsi propri, si sia affidata alla graduatoria di un minuscolo ente locale quale è il Comune di Allumiere per assumere personale alle dipendenze del Consiglio della Pisana. Dentro, come ha rivelato il Fatto Quotidiano, c’è finita senza colpo ferire tanta gente che in Consiglio ci lavora già. Solo che adesso da precari passano a dipendenti a tempo determinato. Tutti starebbero i quota politica (vedi articolo in basso).
Ma non finisce qui. A causa del Covid, ovvero della necessità di assumere senza badare troppo alla forma, sarebbe stato reclutato un bel po’ di personale anche nelle Asl. Risulta che in questo caso siano state addirittura utilizzate le liste della Protezione civile. E così chi si era iscritto come volontario nei ranghi dell’associazione si sarebbe ritrovato dall’oggi al domani titolare di un regolare contratto di lavoro nell’ambito, guarda caso, delle azioni sanitarie contro la lotta alla pandemia.
Della vicenda se ne saprà di più nei prossimi giorni, mentre nel frattempo girano nomi e vengono trovati i collegamenti che li legano ai “giri” che contano della politica e a quelli affini. Una cosa è certa: è normale assumere a chiamata diretta gente? Perché non è stata data la stessa opportunità a tanti giovani senza santi in Paradiso e cioè senza l’imboccata giusta che gli avrebbe permesso di sapere che per essere assunti, anziché superare una selezione, sarebbe bastato fare il volontario per qualche mese?