Dopo la notizia della denuncia di un uomo che a Montefiascone ha ucciso un cane trascinandolo con l’auto, la Lav Viterbo chiede pene più severe per chi maltratta gli animali e lancia la petizione #misalvichipuò su amarefabene.lav.it/#firma_ora.
“Abbiamo appreso la notizia, tremenda – dicono i responsabili della Lav – relativa all’ennesima violenza su un animale indifeso, avvenuta questa volta nella nostra provincia, a Montefiascone: un pastore avrebbe legato un cane di grossa taglia alla propria autovettura trascinandolo fino alla morte. Qualcuno ha visto il folle gesto e ha prontamente avvisato le forze dell’ordine, che non hanno potuto far altro che constatare la morte dell’animale e denunciare l’uomo per uccisione di animale. La cosa ci lascia sgomenti e senza parole. Condanniamo questo atto di inaudita crudeltà, ribadendo la nostra richiesta di pene più severe ed efficaci contro chi maltratta gli animali. Maltrattare e uccidere animali è un reato. Lav chiede una modifica della legge 189/2004 (Disposizioni concernenti il divieto di maltrattamento degli animali, nonché di impiego degli stessi in combattimenti clandestini o competizioni non autorizzate) per inasprire le pene verso chi commetti reati contro gli animali e renderla più efficace. Per aiutarci ad ottenere questo risultato è possibile aderire alla campagna #MiSalviChiPuò: diciamo basta ai maltrattamenti sugli animali”.
Ogni giorno moltissimi animali sono vittime della violenza dell’uomo e Lav quotidianamente, in tutta Italia ed anche in provincia di Viterbo, combatte perché animali che vengono maltrattati o abbandonati ricevano una nuova vita fatta di amore e attenzioni finora mancati.