Promesse non mantenute da parte del Comune, come nel caso del campo scuola.
“Più volte – dice in una nota Giuseppe Misuraca (Fidal) – il sindaco Arena, il vicesindaco Contardo e l’assessore allo sport De Carolis hanno visitato l’impianto e promesso un intervento immediato per la soluzione dei problemi, ma le promesse purtroppo non sono state mantenute. Non si è ancora visto il benché minimo intervento, malgrado, come accennato da Contardo in un articolo sulla stampa locale di gennaio, l’imminente via libera ai lavori di restauro degli spogliatoi, motivato anche dal fatto che erano stati accantonati dalla precedente amministrazione comunale ben 25.000 euro”.
“La pista e le pedane – continua Misuraca – sono state ristrutturate dalla passata amministrazione che però ha riconsegnato l’impianto senza aver effettuato il restilyng degli spogliatoi. I due piccoli spogliatoi posti sotto la tribuna coperta consentono male appena il normale svolgimento degli allenamenti e di alcune gare a carattere provinciale su pista con partecipazioni limitate, ma nel caso di manifestazioni agonistiche di un certo rilievo, regionali o nazionali, non riescono a soddisfare tutte le necessità. La mancata ristrutturazione degli spogliatoi, ripetiamo chiusi da tre anni, crea notevoli disagi agli abituali utenti dell’impianto. A queste condizioni sembra improbabile che la federazione nazionale di atletica possa concedere a Viterbo nuovamente in futuro altre importanti manifestazioni, come quella di marzo 2019, ed anche a livello regionale Viterbo quest’anno è stata nuovamente tagliata fuori dalle manifestazioni assolute di un certo prestigio come i campionati di società e campionati individuali”.
Misuraca rimarca quindi “il grande lavoro svolto dalle società di atletica e dalle le scuole, che, superando notevoli problemi, continuano a svolgere da sempre un ruolo fondamentale di formazione sportiva verso i giovani, sfornando tra l’altro in continuazione talenti che salgono alla ribalta delle cronache, portando Viterbo ai vertici regionali e nazionali in numerose specialità”. La Fidal per questo attende “con impazienza un intervento del Comune, magari nel periodo estivo quando ci sarà lo stop delle attività agonistiche. L’occasione per riaprire la questione spogliatoi potrebbe essere rappresentata dalla prossima manifestazione agonistica prevista al campo scuola il 29 giugno, che vedrà impegnati gli atleti delle società locali nei campionati dei club sportivi della provincia: speriamo che sia presente il Comune e che sia la volta buona per affrontare e risolvere il problema”.