
Dovrebbe essere la cartolina della città dei papi, invece il centro storico di Viterbo, celebrato anche domenica scorsa nella rubrica di Rainews24 dedicata all’arte, cade a pezzi.
Fa riflettere e preoccupare la serie di crolli che si sta verificando negli ultimi mesi tra le vie e le piazze del quartiere medievale. Ieri è stata la volta di una cantina in via San Lorenzo, che è praticamente collassata su se stessa. Il cedimento ha obbligato il Comune a chiudere l’area tra piazza della Morte e piazza del Gesù per lavori urgenti di messa in sicurezza. Interventi che, se tutto andrà, come previsto dai tecnici del Comune, dovrebbero concludersi nelle prime ore della giornata di oggi.
Non più tardi di un mese fa, invece, c’è stato il crollo all’interno di un antico palazzo vicino alla chiesa del Gonfalone, in via cardinal La Fontaine, a seguito del quale il quartiere è stato diviso in due dalle transenne. Ma sono tante le situazione allarmanti a causa della scarsa manutenzione e dell’abbandono degli edifici.
Tra impalcature, modifiche ai sensi di marcia per le auto (e forse è anche questa una delle cause del problema) e lavori in corso, la vita dei residenti assomiglia ogni giorno più a un incubo.
Il problema è per il centro storico si interviene sempre nello stesso modo, mettendo una toppa quando serve, ma mai con una visione d’insieme.