San Martino al Cimino: multe fino a 500 euro a chi viene trovato a bere alcol dopo le 21 per le strade o in luoghi pubblici e divieto per i commercianti di vendere bottiglie e contenitori di vetro per l’asporto. Sono alcune delle misure adottare dal sindaco Arena in occasione della 31esima edizione della Sagra della castagna e terza del fungo porcino, in programma nei giorni 20, 21, 27 e 28 ottobre.
“Come emerso in occasione della riunione del Comitato ordine e sicurezza pubblica – si legge nell’ordinanza – si è ritenuto, in accordo con la questura, dover adottare, ai fini della sicurezza, misure in ordine al consumo di bevande alcoliche e alla somministrazione e vendita di bevande in contenitori di vetro”.
In via contingibile e urgente, sono stati pertanto emanati i seguenti provvedimenti, in vigore nei giorni della manifestazione e riguardanti l’utilizzo di bottiglie e recipienti di vetro: 1) è fatto divieto, agli esercenti operanti a qualsiasi titolo, di somministrare o vendere bevande alimentari in bottiglie e recipienti di vetro per l’asporto o il consumo al di fuori del locale di vendita e/o somministrazione e al di fuori delle relative superfici attrezzate, pubbliche o private, di pertinenza del locale medesimo, dalle ore 21 alle ore 01 del giorno successivo, fatti salvi gli orari di attività di ciascuna categoria commerciale; 2) è fatto divieto per chiunque, dalle ore 21,15 alle ore 01 del giorno successivo, di consumare bevande alimentari in bottiglie e recipienti di vetro nelle strade pubbliche o aperte al pubblico transito e in ogni luogo pubblico o di uso pubblico.
Per quanto riguarda la somministrazione, la vendita e il consumo di bevande alcoliche 1) è fatto divieto, agli esercenti operanti a qualsiasi titolo, di somministrare o vendere bevande alimentari di qualsiasi gradazione alcolica per l’asporto o il consumo al di fuori del locale di vendita e/o somministrazione e al di fuori delle relative superfici attrezzate, pubbliche o private, di pertinenza del locale medesimo dalle ore 21 alle ore 01 del giorno successivo, fermo restando il rispetto degli orari di chiusura di ciascuna categoria commerciale; 2) è fatto divieto per chiunque, dalle ore 21,15 alle ore 01 del giorno successivo, di consumo di bevande alimentari di qualsiasi gradazione alcolica nelle strade pubbliche o aperte al pubblico transito e in ogni luogo pubblico o di uso pubblico.
Ai trasgressori – si legge ancora nell’ordinanza – sarà applicata una sanzione amministrativa pecuniaria del pagamento di una somma da euro 25 euro a euro 500.