Il foyer del Teatro Unione ha accolto Luciana Serra: sua la prestigiosa presidenza del Premio Fausto Ricci, che domenica 21 ottobre vedrà il culmine con il concerto finale, in cui si sceglieranno il vincitore e i migliori, con novità la questa edizione, il premio del pubblico. Alla vigilia dell’evento il soprano è stata presente alla conferenza stampa del concorso, insieme ai padroni di casa, il sindaco Arena e l’assessore De Carolis, Giuliano Nisi e Fabrizio Bastianini, per l’associazione XXI Secolo, il critico Andrea Merli, in rappresentanza della giuria, e Vincenzo Ceniti, console Touring Club.
“Madame Serra è il diamante di una grande edizione – ha detto Giuliano Nisi, presidente associazione XXI Secolo -. Iniziammo sei anni fa con l’intento di ricordare Fausto Ricci nell’anniversario della nascita, organizzando con una giornata di studi. Da li ci venne l’idea di continuare il suo animo didatta, la sua grande attenzione per gli allievi. Così nacque il concorso, per riscoprire la sua vera essenza, andando oltre la figura del grande cantante lirico viterbese che ha calcato tutti i teatri del mondo. Segnaliamo la grande crescita di concorrenti, con più di quaranta iscritti quest’anno, a cui speriamo di offrire un palcoscenico sulla futura carriera. Importante anche l’occasione che sarà offerta dalla produzione della Cavalleria Rusticana e, novità di quest’anno, il premio del pubblico, che voterà con una scheda il proprio preferito, a cui andrà una borsa di studio offerta dall’Avam, premio che si affianca alle borse di studio sostenute dal Comune di Viterbo, affiancato da Fondazione Carivit, Lions Club Viterbo, Banca di Viterbo, Sispa. Grazie davvero a tutti”.
I giovani: Luciana Serra dedica tutto il suo impegno a loro, agli allievi del Teatro alla Scala. L’artista non ha nascosto la gioia di essere nel capoluogo della Tuscia: “Ho accettato con amore questa occasione di essere vicina ai giovani, la mia filosofia di vita, e anche per ammirare Viterbo, che ammetto non conoscevo. Sono capitata solo di passaggio, era il momento giusto per viverla e vederla, anche per entrare per la prima volta nel vostro teatro”.
L’appuntamento è per domenica 21 ottobre 2018, dalle 17,30. Posto unico 10 euro, prevendita e informazioni al botteghino del Teatro dell’Unione.