• Facebook
  • Twitter
  • Google+
  • YouTube
Il Viterbese
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
Il Viterbese
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
Home » Politica » Il Nursing: “Una vergogna questo scippo”

Il Nursing: “Una vergogna questo scippo”

27 Maggio 2018

“Una vergogna”. Non usa mezzi il segretario provinciale del sindacato infermieristico Nursing Up Mario Perazzoni per definire l’ultimo “scippo” subito dalla provincia di Viterbo: il trasferimento a Rieti della centrale operativa del 118, a partire dalla metà di giugno. Contro l’accorpamento, che era nell’aria da anni ma che ha subìto un’accelerazione all’indomani della rielezione di Zingaretti alla presidenza della Regione Lazio, si è scatenata una vera e propria sollevazione sui social network, come dimostra la pioggia di contatti e di reazioni alla notizia data dal nostro sito.

“La provincia di Rieti è la metà di quella di Viterbo. A parte il capoluogo, solo un Comune sabino supera gli 8 mila abitanti. Non si capisce quindi il perché debba essere Viterbo a cedere la centrale operativa”, nota Perazzoni.

In realtà il perché è da far risalire alla natura estremamente sismica del territorio reatino. Inizialmente l’ipotesi era infatti di posizionare la centrale operativa del 118 unificata a Orte, dove c’è una struttura idonea ad ospitarla, o a Magliano Sabina, zone di frontiera tra le due province. Ma dopo il terremoto del Centro Italia, che ha raso al suolo Amatrice e Accumoli, si è deciso di optare per Rieti.

Mario Perazzoni

Per il segretario del Nursing l’accorpamento poteva essere evitato. “Non stiamo parlando di Camera di commercio – sottolinea Perazzoni – ma di un servizio d’emergenza. Che succederà quando da Castel Sant’Elia o da Tessennano partirà una richiesta di soccorso al 118 e risponderà un operatore di Rieti che nemmeno sa dove si trovano questi piccoli comuni e dovrà andarli a cercare su internet?”.

Il malumore, stando alle indiscrezioni, sarebbe forte anche all’interno degli stessi operatori del 118, un’ottantina in tutto, di cui due, a turno, impiegati alla consolle della centrale operativa. Nessuno di loro sa cosa succederà. Possibile che alcuni dovranno fare i bagagli e trasferirsi a 100 km di distanza, quanto meno inizialmente per “formare” i colleghi reatini spiegando loro un po’ di geografia viterbese.

Condividi:

  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)

Mi piace:

Mi piace Caricamento...
118 centrale operativa Mario Perazzoni Nursing Up Rieti
« Previous Post
Next Post »
Articoli recenti
  • L’Europa di De Gasperi, il futuro dell’Europa (video)
  • Fioroni sul 25 aprile: “De Gasperi istituì una festa di unità”
  • L’interesse di partito non può prevaricare la libertà di coscienza
  • L’intervento di Giuseppe Fioroni al convegno “L’appello di Sturzo, tra progressisti e conservatori”.
  • Fioroni: “Costruire la fratellanza per sperare in un futuro migliore”
  • Il 18 dicembre incontro del Centro Studi Aldo Moro: “Osare la Pace, vivere la Fratellanza”
  • Morte di Nando Gigli, Fioroni: “Un amico che sapeva investire nei giovani”
  • Calenda e Renzi, l’imperativo dell’unità in vista delle elezioni europee
  • Fioroni fa il pontiere al centro e lancia la formazione Tempi Nuovi
  • Autonomie, unità, transizione. Le conclusioni di Fioroni all’incontro di Tempi nuovi (video-2)
  • Autonomie, unità, transizione. L’intervento di Fioroni all’incontro di Tempi Nuovi (video-1)
  • Napolitano, uomo delle istituzioni e autorevole interprete del rinnovamento della sinistra
  • Camaldoli porta allo scoperto l’esigenza di una nuova politica d’ispirazione cristiana
  • La sinistra sceglie Cappato, anche per questo i popolari devono tornare uniti
  • A Roma il convegno di Tempi Nuovi: Autonomia, Unità, Transizione
  • Fioroni al dibattito “Palla al Centro” promosso da Italia Viva
  • Morte Moscatelli, Fioroni: “È stato maestro di vita”
  • Francesco Verderami a colloquio con Giuseppe Fioroni, “Tempi nuovi per l’Europa, nel segno di De Gasperi”
  • Il ritorno in campo dei Popolari: “Noi, catalizzatori di questo ceto medio disarticolato”
  • Fioroni punta alle Europee con il nuovo centro. I “Popolari uniti” corteggiano FI, Calenda, Renzi e Moratti
Menù
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
Meteo

booked.net

Contatti

www.ilviterbese.it

Redazione | Contatti

info@ilviterbese.it

redazione.ilviterbese@gmail.com

GALLERY
L’Europa di De Gasperi, il futuro dell’Europa (video)
Fioroni sul 25 aprile: “De Gasperi istituì una festa di unità”
L’interesse di partito non può prevaricare la libertà di coscienza
Editore: Centro Studi Aldo Moro C. F. 90122270565
Registrazione Tribunale di Viterbo n. 1 del 5 Giugno 2018 | Copyright © 2018 - Il Viterbese.it - All rights reserved
Scroll to top
Skip to content
%d
    Open toolbar Accessibilità

    Accessibilità

    • Aumenta TestoAumenta Testo
    • Diminuisci TestoDiminuisci Testo
    • Scala di GrigioScala di Grigio
    • Più ContrastoPiù Contrasto
    • NegativoNegativo
    • Sfondo BiancoSfondo Bianco
    • Evidenzia LinkEvidenzia Link
    • Testo LegibileTesto Legibile
    • Reset Reset
    Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.Ok