Il pienone in Consiglio comunale e poi quasi duemila persone allo stadio. Viterbo ha reso omaggio così a Leonardo Bonucci, neo campione d’Europa. “Fa sempre effetto – ha detto lui al Rocchi davanti ad amici, parenti e tifosi – tornare nel mio stadio, dove ho iniziato come raccattapalle. E’ difficile trovare le parole, sono abituato ad uno stadio con 60 mila persone, ma queste 2 mila mi fanno emozionare di più”. Ad accompagnarlo il fratello maggiore Riccardo. Gli sono stati quindi donati una targa del Panathlon, un quadro dagli ultras della Curva Nord, la maglia della Viterbese con il numero 19 e una piccola scultura consegnata dal Comune.
Prima della festa al Rocchi, Bonucci è stato insignito della più alta onorificenza cittadina, quella della benemerenza. “Sono molto emozionato – ha detto – . Tutto è partito da Pianoscarano. Essere qua è un piacere ma anche un atto dovuto, voglio essere d’esempio per i giovani viterbesi”.