Il Consiglio di Stato ha accolto le istanze cautelari della Itw Lkw Geotermia Italia presentate contro la decisione del Tar del Lazio di inficiare il progetto di produzione elettrica attraverso un impianto pilota geotermico denominato Castel Giorgio. Il Tar aveva accolto i ricorsi proposti dalla Provincia di Viterbo e dai Comuni di Castel Giorgio, Acquapendente, Allerona, Bolsena, Grotte di Castro, Montefiascone, Castel Viscardo, Orvieto, Regione Lazio oltre all’associazione Italia Nostra.
I giudici regionali con la loro sentenza avevano dunque bocciato il provvedimento del 16 marzo 2020 con il quale il ministero dello sviluppo economico e il ministero dell’ambiente avevano rilasciato alla Itw il permesso di ricerca di risorse geotermiche finalizzato alla sperimentazione dell’impianto pilota suddetto ed hanno contestualmente approvato il relativo programma dei lavori.
Ora arriva questa decisione, che sicuramente non è di buon auspicio per le battaglie degli ambientalisti e che riaccende le speranze dei promotori del progetto. Certo, la battaglia non è finita ed è probabile che saranno ancora lunghe le vicissitudini burocratiche e legali relative all’impianto.