


Tra gli emendamenti al bilancio di previsione presentati da Luisa Ciambella ce ne sono tre molto significativi. Uno sulla copertura dei costi dei medicinali per l’ambulatorio sociale a Santa Barbara; un altro per il sostegno agli indigenti attraverso l’emporio solidale, la Caritas e le parrocchie; e un altro ancora per rendere le scuole plastic free.
Quello sui medicinali, che prevede uno stanziamento di 8 mila euro, è stato condiviso anche dalla maggioranza ed è stato approvato. “E’ una situazione – ha detto il capogruppo di FdI, Luigi Buzzi – che sta a cuore a tutti. Sarebbe addirittura il caso di disporre una somma maggiore”. E così anche l’assessore ai servizi sociali, Antonella Sberna: “Valuteremo – ha detto – se è possibile aumentare questa cifra”.
Non è stato invece approvato, ma c’è comunque l’impegno a realizzare la proposta, quello per rendere plastic free le scuole primarie di primo e secondo grado mediante il noleggio di erogatori di acqua depurata da installare negli istituti e l’acquisto di borracce da dare a tutti gli alunni. Costo previsto: 15 mila euro. “Sarà una mia prerogativa – ha detto l’assessore Elpidio Micci – portare avanti l’impegno indicato nell’emendamento”.
Il terzo emendamento prevedeva invece di sostenere “gli indigenti attraverso l’emporio solidale, la Caritas, le parrocchie e ogni altro soggetto che operi in maniera riconosciuta”. Costi: 10 mila euro per l’emporio solidale I Care e 10 mila euro per le parrocchie e la Caritas. A causa di mancanza di fondi però anche questo alla fine non è stato stato accolto dal Consiglio.