L’assemblea dei sindaci vota lunedì 26 aprile la cessione delle quote di Talete. La politica dominante in questa provincia ha deciso che entrano i privati. E siccome il Comune di Arena e la Provincia di Nocchi sono d’accordo, difficilmente gli altri Comuni – ammesso che siano contrari, ma non è affatto detto – possono bloccare l’operazione, che sembra destinata ad essere approvata.
Resta il fatto che non si capisce bene neanche a quanto saranno vendute le quote (quelle sul mercato dovrebbero essere il 40%) se, come è vero, non è stato fatto uno studio sull’effettivo valore della società. Talete in effetti vale poco, ma in ogni caso perché prima di votare la cessione non è stata commissionata la due diligence?
La sensazione è quella di una svendita. La politica dominante in questa provincia composta dal centrodestra e dal Pd panunziano ha deciso di procedere così. Il che vuol dire prima la Talete è stata svalutata e ora viene venduta.