Anche quest’anno è stato pubblicato il bollettino delle ricerche Arte in ostaggio, numero 42, edito dal Comando carabinieri per la tutela del patrimonio culturale, contenente una selezione delle opere più importanti trafugate in Italia, documento riconosciuto a livello internazionale quale valido ausilio per contrastare il traffico illecito di opere d’arte. La divulgazione di questa pubblicazione consente al cittadino, agli addetti ai lavori e agli amanti del settore di accedere a informazioni e fotografie riguardanti oggetti artistici da ricercare.
Il bollettino, pertanto, può considerarsi un ulteriore ed efficace strumento con cui il Comando Tpc, reparto specializzato dell’Arma dei carabinieri, condivide notizie in suo possesso per accrescere la possibilità di individuare e recuperare rilevanti opere storico-artistiche anche nel difficile momento che stiamo vivendo, caratterizzato dall’emergenza epidemiologica per la diffusione del virus Covid-19. Nell’ultimo quinquennio grazie al bollettino sono stati ritrovati 147 beni, tra i quali spiccano un bassorilievo in terracotta raffigurante Madonna con Bambino a opera di Luca Della Robbia, rubato nel 1971 da Scansano (Grosseto) e recuperato nel 2019 in Canada; un dipinto a tempera su tavola Madonna con Bambino attribuito a Pinturicchio, rubato nel 1990 a Perugia e recuperato nel 2019 a Londra; la scultura in marmo Ritratto di Giulia Domna, asportata tra il 2012 e il 2015 da Villa Adriana a Tivoli e recuperata nel 2016 in Olanda.