“Ci si riempie la bocca di denari del ‘Next generation EU’, di transizione ecologica, di ambiente. In teoria hanno tutti ragione ma battaglie del genere sono reali (e non semplici ‘temi elettoraliì’) solo se condotte contro il sistema marcio”.
Così l’ex deputato M5S Alessandro Di Battista che rilancia un in post l’inchiesta di Veronica Di Benedetto su Tpi.it: “Un lavoro che mostra quanto connivenze politiche, favoritismi ad personam, e la mala gestione idrica da parte della società Talete abbiano trasformato un bene inalienabile come l’acqua in merce su cui lucrare”.
“E’ un lavoro a me caro”, afferma l’ex deputato spiegando che con la sua famiglia “stiamo vivendo a Civita Castellana, uno dei comuni travolti dallo scandalo ‘acqua amara’” .