Luoghi del cuore: Civita di Bagnoregio, nel censimento promosso dal Fai, non riesce ad andare oltre il terzo posto a livello regionale, dopo il Parco della Cervelletta e Forte Aurelia a Roma. Molti i voti ottenuti: 13.610, ma non sono bastati a conquistare la vittoria. La città che muore a livello nazionale si piazza invece addirittura al 22° posto.
Votati in provincia di Viterbo anche l’acquedotto delle Arcatelle a Tarquinia: 749 voti e 365° posto; la chiesa di San Maria in Gradi a Viterbo con 569 voti (420° posto); e il borgo di Farnese, arrivato al 429 posto con 538 voti. E ancora, da segnalare i 291 voti ottenuti dal Sacro Bosco di Bomarzo e a seguire quelli attribuiti al lago di Bolsena, alla Tomba degli Scudi a Tarquinia e all’altopiano dell’Alfina, al ponte ferroviario sul Rio Vicano a Ronciglione, alla valle dei Calanchi, alla chiesa di Santa Maria in Foro Cassio a Vetralla, alla grotta di Checco Lallo sempre a Vetralla e all’isola Bisentina.
Complessivamente il Fai ha ricevuto segnalazioni per 39.500 luoghi del cuore in 6.504 comuni attraverso oltre due milioni di voti.
A livello pratico, tutto ciò si concretizzerà in una serie di premi per i primi classificati e nella possibilità per i luoghi che hanno ottenuto più di 2 mila voti di partecipare ad un bando per richiedere un intervento di valorizzazione o restauro.
Possibile consultare ed esplorare la variegata classifica dei Luoghi del cuore sul sito www.iluoghidelcuore.it.