In campo per la riapertura dell’ospedale Sant’Anna di Ronciglione anche i sindaci dei comuni confinanti o vicini. Sono quelli di Barbarano Romano, Castel Sant’Elia, Monterosi, Nepi, Vasanello, Vignanello, Vejano, Carbognano e Villa San Giovanni in Tuscia. Che hanno firmato una lettera indirizzata al presidente della Regione Nicola Zingaretti e all’assessore alla sanità Alessio D’Amato. Altre firme al documento, da parte di altri primi cittadini, dovrebbero arrivare nei prossimi giorni.
Un sostegno importante, tutto questo, per il Comitato che da anni si batte per la riattivazione del presidio, motivata dalla sua posizione strategia, ovvero per la difficoltà, per i cittadini del vasto comprensorio cimino, di raggiungere con facilità l’ospedale di Belcolle. Complessivamente il bacino d’utenza che potrebbe gravitare sul Sant’Anna è di poco più di 70 mila abitanti, un quarto della popolazione della provincia di Viterbo.
Dalla parte del Amici del Sant’Anna (questo il nome del comitato) anche alcuni consiglieri regionali, come la pentastellata Silvia Blasi. Nei prossimi giorni il sodalizio dovrebbe essere ricevuto dal direttore generale della Asl, Daniela Donetti.