“Oltre allo strepitoso successo del presidente Toti e della lista in Liguria, in questa tornata elettorale Cambiamo ha conquistato con Paolo Dell’Erba un consigliere regionale in Puglia nella lista del presidente (che si aggiunge ai consiglieri in carica nelle regioni Lazio, Abruzzo, Basilicata, Lombardia e Sardegna) e, a spoglio ancora in corso, sono comunque considerevoli i risultati delle liste presentate. Circa il 5 per cento a Reggio Calabria e Matera e il 2 per cento ad Andria e Chieti (tra i capoluoghi di provincia) e, tra i centri più grandi, il 3 per cento di Corato e il risultato della lista di Avezzano che è determinante per mandare al ballottaggio la coalizione di centrodestra. Inoltre spiccano i dati di Voghera, Segrate e Terracina, tutti attorno al 4 per cento, che accrescono il radicamento di Cambiamo anche al Centro e al Nord. A ciò si aggiunga la conquista di sindaci e amministratori in diversi comuni minori”.
Lo scrive in una nota il senatore Gaetano Quagliariello, responsabile enti locali di Cambiamo. “Questi risultati – sottolinea Quagliariello – frutto di uno sforzo di volontà di una piccola comunità priva di mezzi ma armata di passione, sono testimonianza di quanto sia forte la domanda di una nuova forza liberale, conservatrice, portatrice di cultura di governo ma collocata senza esitazione nel centrodestra, della quale soprattutto al Sud si è avvertita l’assenza. Questo spazio può essere coperto da una federazione o da un percorso di rifondazione, ma deve essere comunque occupato se il centrodestra vuole proporsi come alternativa credibile e soprattutto come forza di governo”. “Alla prova dei fatti, noi ci siamo molto più di altre forze che esistono solo nei sondaggi pre-elettorali e siamo pronti nei prossimi mesi a fare la nostra parte”, conclude.