“Non sono qui per promettere miracoli, sono qui per garantire impegno e serietà. Nella politica del ‘contro di’, rifuggo le battaglie sterili. Non grida, ma proposte concrete. Ciò di cui abbiamo bisogno sono soluzioni per il miglioramento della nostra città”.
Così Domenico Cancilla, candidato sindaco del Partito democratico, ha inaugurato in serata la presentazione della squadra dem in vista delle elezioni amministrative del prossimo 20 settembre. Di fronte ad un folto gruppo di persone accorso in via San Gratiliano, i candidati del Pd hanno esposto il programma del partito ponendo l’accento sulla necessità di rimettere in funzione la macchina amministrativa di Civita Castellana in un momento di estrema delicatezza: i cittadini, infatti, durante la sfida più complicata degli ultimi anni (il lockdown e la conseguente crisi) sono stati abbandonati anche da quello che dovrebbe essere il primo punto di riferimento di ogni comunità: l’amministrazione comunale.
Cancilla, avvocato e già assessore nella giunta Santini, conscio dei bisogni e delle necessità del comune di Civita Castellana ha parlato – tra gli altri temi – di ambiente, di turismo, di promozione del centro storico, di lavoro ed industruria, di legalità e sicurezza: “Non possiamo promettervi che realizzeremo tutti i punti, ma faremo tutto il possibile – e anche oltre – per centrare tutti gli obiettivi”.
“Dice un proverbio – si legge in una nota – che quando soffia il vento del cambiamento c’è chi costruisce muri e chi costruisce mulini. Anziché rincorrere a slogan divisivi, il Partito democratico auspica che la prossima amministrazione possa finalmente fornire un sostegno concreto alle imprese del distretto, lottare per il riconoscimento dello status di lavoro usurante agli operai, salvaguardare la biodiversità attraverso, ad esempio, limiti stringenti all’utilizzo dei pesticidi e lotta all’abbandono dei rifiuti”.