Neanche la mascherina, che indossa in bella vista, tura la bocca di Chiara Frontini, che, durante una conferenza stampa nel cortile di Palazzo dei Priori, ha rinfacciato alla giunta Arena di portare alla morte civile questa città. “Stiamo di fronte – ha detto – a una giunta che promette senza mantenere e a una maggioranza che perde tempo a litigare e non sa nemmeno spendere i soldi a disposizione”.

Scenografici solo come la Frontini e Alfonso Antoniozzi sanno essere, il movimento Viterbo 2020 per l’occasione mostra tanti soldatini per simboleggiare i “91 lavoratori che il sindaco aveva detto che avrebbe assunto a fine agosto. Tutte promesse e basta. Ancora non sono state fatte assunzioni e da quello che ci risulta le soluzioni non sono state concluse”. “Da quando sono stati eletti promettono di realizzare cose che non si verificano. Anche gli uffici sono sotto organico, non funziona niente, le strade sono rotte, il traffico è impazzito, il verde pubblico fa schifo”.
Viterbo non ha speranza. In apparenza, però: “Per cambiare è necessaria una presa di coscienza dei cittadini. Ogni cittadino torni protagonista, e nessuno si arrenda al degrado e alla mediocrità”. Questo l’appello di Viterbo 2020.