No incondizionato di Italia Nostra al maxi-parco eolico di Tuscania: “L’impatto di 16 pale alte 250 metri va oltre ogni immaginazione. Motivo per cui il progetto è da respingere senza se e senza ma”.
Dice Ebe Giacometti, presidente nazionale dell’associazione: “La visione degli atti tecnici del progetto ci ha lasciati senza parole. Come si può pensare di circondare letteralmente di altissime torri un gioiello quale è la cittadina della Tuscia? Va precisato che le pale, alte 250 metri, svetterebbero su colline anche più basse andando a rappresentare dei nuovi picchi nell’orizzonte del paesaggio incontaminato e vincolato della Tuscia e dando vita, di fatto, ad un nuovo assetto”.
Per questo motivo, Italia Nostra “anzitutto invita l’ente locale competente per territorio ad esprimere il proprio diniego ad un simile progetto nelle osservazioni alla Via. In seconda analisi, l’associazione si rivolgerà a tutti gli enti competenti, in primis il Mibact, e presenterà le proprie osservazioni”.
“Una tale mostruosità – conclude Giacometti – non può diventare il simbolo della campagna viterbese”.