• Facebook
  • Twitter
  • Google+
  • YouTube
Il Viterbese
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
Il Viterbese
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
Home » Società » Anche nella Tuscia molti negozi non chiudono per ferie

Anche nella Tuscia molti negozi non chiudono per ferie

11 Agosto 2020

Pubblici esercizi, negozi e botteghe “aperti per crisi” nell’estate del coronavirus. In questo agosto, rinuncia alla chiusura estiva il 55% delle attività di vicinato.

E’ quanto emerge da un sondaggio condotto da Swg per Confesercenti su un campione di attività in oltre 250 comuni di tutta Italia. Le imprese che rimangono aperte cercano di recuperare un po’ di liquidità dopo un anno difficile: l’89% degli intervistati dichiara di aver chiuso il primo semestre dell’anno con fatturati in netto calo rispetto allo stesso periodo del 2019, con una perdita media del 31%. Solo il 6% ha registrato un aumento, mentre un ulteriore 5% ha resistito, mantenendo un livello di vendite invariato. Passando all’articolazione dimensionale, la sofferenza più elevata si evidenzia tra le imprese senza dipendenti (76% di insoddisfatti/molto insoddisfatti).

“La situazione della Tuscia rispecchia quella nazionale – afferma Vincenzo Peparello, presidente della Confesercenti di Viterbo e membro della presidenza nazionale –. Nella complessità a questo sono interessati i centri storici e i paesi a vocazione turistica. Nel capoluogo della Tuscia prima si assisteva allo svuotamento da parte dei viterbesi.  Adesso si assiste ad un fenomeno diverso perché più fasce di età hanno deciso di non fare le vacanze, altri si concedono un periodo più ristretto rispetto al passato. Comunque molti negozi non chiudono nella speranza di poter recuperare parte del fatturato. Un aspetto diverso riguarda le tradizionali località balneari e lacustri della costa dove servizi e negozi rimangono aperti essendo questo il miglior periodo per la loro attività, ma quest’anno ridotto solo ai week end per via del pendolarismo dell’utenza. Ma la situazione, dai dati in nostro possesso, non appare confortante. Come anche per i saldi, l’avvio dei quali quest’anno è coinciso con l’inizio di agosto e comprenderà il periodo di Ferragosto: non stanno andando bene, vuoi per l’anticipo di un mese per le vendite promozionali, vuoi per il gran caldo che spinge i residenti verso luoghi di refrigerio, mentre l’afflusso dei turisti, soprattutto italiani, è limitato e quello dei pochi stranieri condizionato dalla riduzione dal badget disponibile. In pratica stiamo assistendo ad un periodo durante il quale le gente ha scelto di fare meno giorni di vacanza e spendere meno per i consumi. Questa situazione che riguarda l’intera provincia  – aggiunge Peparello – come già rilevato in passato, crea molta incertezza per il futuro”.

Condividi:

  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)

Mi piace:

Mi piace Caricamento...
« Previous Post
Next Post »
Articoli recenti
  • L’Europa di De Gasperi, il futuro dell’Europa (video)
  • Fioroni sul 25 aprile: “De Gasperi istituì una festa di unità”
  • L’interesse di partito non può prevaricare la libertà di coscienza
  • L’intervento di Giuseppe Fioroni al convegno “L’appello di Sturzo, tra progressisti e conservatori”.
  • Fioroni: “Costruire la fratellanza per sperare in un futuro migliore”
  • Il 18 dicembre incontro del Centro Studi Aldo Moro: “Osare la Pace, vivere la Fratellanza”
  • Morte di Nando Gigli, Fioroni: “Un amico che sapeva investire nei giovani”
  • Calenda e Renzi, l’imperativo dell’unità in vista delle elezioni europee
  • Fioroni fa il pontiere al centro e lancia la formazione Tempi Nuovi
  • Autonomie, unità, transizione. Le conclusioni di Fioroni all’incontro di Tempi nuovi (video-2)
  • Autonomie, unità, transizione. L’intervento di Fioroni all’incontro di Tempi Nuovi (video-1)
  • Napolitano, uomo delle istituzioni e autorevole interprete del rinnovamento della sinistra
  • Camaldoli porta allo scoperto l’esigenza di una nuova politica d’ispirazione cristiana
  • La sinistra sceglie Cappato, anche per questo i popolari devono tornare uniti
  • A Roma il convegno di Tempi Nuovi: Autonomia, Unità, Transizione
  • Fioroni al dibattito “Palla al Centro” promosso da Italia Viva
  • Morte Moscatelli, Fioroni: “È stato maestro di vita”
  • Francesco Verderami a colloquio con Giuseppe Fioroni, “Tempi nuovi per l’Europa, nel segno di De Gasperi”
  • Il ritorno in campo dei Popolari: “Noi, catalizzatori di questo ceto medio disarticolato”
  • Fioroni punta alle Europee con il nuovo centro. I “Popolari uniti” corteggiano FI, Calenda, Renzi e Moratti
Menù
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
Meteo

booked.net

Contatti

www.ilviterbese.it

Redazione | Contatti

info@ilviterbese.it

redazione.ilviterbese@gmail.com

GALLERY
L’Europa di De Gasperi, il futuro dell’Europa (video)
Fioroni sul 25 aprile: “De Gasperi istituì una festa di unità”
L’interesse di partito non può prevaricare la libertà di coscienza
Editore: Centro Studi Aldo Moro C. F. 90122270565
Registrazione Tribunale di Viterbo n. 1 del 5 Giugno 2018 | Copyright © 2018 - Il Viterbese.it - All rights reserved
Scroll to top
Skip to content
%d
    Open toolbar Accessibilità

    Accessibilità

    • Aumenta TestoAumenta Testo
    • Diminuisci TestoDiminuisci Testo
    • Scala di GrigioScala di Grigio
    • Più ContrastoPiù Contrasto
    • NegativoNegativo
    • Sfondo BiancoSfondo Bianco
    • Evidenzia LinkEvidenzia Link
    • Testo LegibileTesto Legibile
    • Reset Reset
    Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.