Venduta come la panacea di tutti i mali da una parte della maggioranza, l’isola pedonale in centro, prevista inizialmente a inizio giugno, sembra destinata a slittare ancora. La delibera, voluta fortemente dal sindaco Arena, dall’assessora Laura Allegrini e dal gruppo consiliare di Fondazione, approderà in giunta all’inizio della settimana entrante, ma la sua approvazione sembra tutt’altro che scontata. Si era partiti dalla chiusura totale dell’area (dalle 10 della mattina alle 6 del giorno successivo) il venerdì, il sabato e la domenica. Poi era stato corretto il tiro, eliminando il venerdì. Adesso c’è chi ritiene che anche così non va bene (vedi Galati).
Di sicuro c’è che tra la riunione di giunta che dovrebbe varare il provvedimento (quale esso sia nella stesura finale ancora non si sa) e gli adempimenti tecnici passeranno altri giorni. Motivo per cui anche luglio potrebbe trascorrere così.
Al di là del fatto in sé, tutto ciò dimostra l’inconsistenza di un’amministrazione prigioniera di tante bande l’una contra l’altra armate. Non c’è visione strategica all’interno della maggioranza, ognuno sembra andare per la propria strada, preoccupato di curare il proprio orticello e alla fine i risultati non arrivano. Ogni consigliere comunale di maggioranza è portatore di un qualche interesse, ogni “corporazione” cittadina ha dunque il proprio rappresentate e via così senza concludere nulla. E’ esattamente quello che accade da due anni a questa parte e che probabilmente continuerà ad accadere per i prossimi tre, dato che quando in ballo ci sono gli interessi litigheranno sempre senza però arrivare mai al punto di rottura, come sarebbe invece auspicabile per il bene della città.