Dal 25 maggio riaprono le palestre e le piscine. Lo prevede una nuova ordinanza del presidente della Regione, Nicola Zingaretti.
Via libera anche all’attività di somministrazione di alimenti e bevande all’interno di centri e strutture sportive, nonché dei centri ricreativi e culturali, fermo restando la sospensione degli eventi e delle competizioni e degli spettacoli aperti al pubblico in base a questo stabilito dal decreto del presidente del Consiglio dei ministri del 17 maggio.
Inoltre, “fermo restando la sospensione delle attività delle istituzioni di alta formazione artistica musicale e coreutica stabilito dal decreto del presidente del Consiglio dei ministri del 17 è consentita l’attività corsistica individuale (a titolo esemplificativo e non esaustivo: scuole di musica, di danza, di pittura, di fotografia, di teatro, di lingue straniere, ecc.)“.
A decorrere dal 29 maggio sono invece consentite le attività degli stabilimenti balneari e lacuali, quelle sulle spiagge libere e altre attività a finalità turistico ricreativo che si svolgono sul demanio marittimo e lacuale.
Possono riprendere anche le attività dei parchi tematici, dei parchi zoologici, dei parchi divertimento, dei lunapark e gli spettacolo viaggianti. Allo stesso tempo possono riaprire i campeggi, i villaggi turistici e le aree attrezzate per la sosta temporanea.
Ma non solo: via libera anche all’attività delle strutture ricettive extra-alberghiere (guest house o affittacamere, ostelli per la gioventù, hostel o ostelli, case e appartamenti per vacanze, case per ferie, bed and breakfast, country house o residenze di campagna, rifugi montani, rifugi escursionistici, case del camminatore, alberghi diffusi. Consentita infine l’attività escursionistica a piedi in natura e nell’aria aperta, anche a titolo professionale, a condizione del rispetto della distanza interpersonale di due metri tra i componenti del gruppo escursionistico.