Mentre in tutto il Lazio si è registrato oggi il record dei guariti – 128 in 24 ore – e i nuovi positivi sono stati 71, cominciano a circolare le prime notizie sulle misure che saranno adottate durante la fase 2 per contenere il contagio.
La prima riguarda l’uso delle mascherine. Che saranno obbligatorie in tutti i locali chiusi. “Si tratta – ha spiegato il presidente della Regione, Nicola Zingaretti, parlando a Rai Radio1 all’interno del programma Centocittà – di una misura di contenimento importante”.
Dal canto suo, l’assessore alla sanità Alessio D’Amato, incurante delle proteste dei no vax e di alcune importanti associazioni dei consumatori, come Codici, ha confermato le vaccinazioni obbligatorie contro l’influenza per tutti gli operatori sanitari e gli ultra 65enni a partire dall’autunno.
“La prossima campagna di vaccinazione antinfluenzale – parole di D’Amato – sarà determinante a causa della sovrapposizione dei sintomi con il Covid-19. Occorre partire per tempo e va raccolto l’appello del presidente di Farmindustria circa l’esigenza di avere con tempestività le scorte. Il Lazio con l’obbligatorietà vaccinale agli operatori sanitari e agli ultra 65 anni ha già attivato tutte le procedure ed ha già bandito la gara, ma sarebbe molto utile una strategia nazionale per garantire gli approvvigionamenti. Bisogna agire per tempo evitando che in autunno si determini una crisi molto seria”.