• Facebook
  • Twitter
  • Google+
  • YouTube
Il Viterbese
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
Il Viterbese
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
Home » Italia » Ricerca mette in dubbio l’efficacia delle misure restrittive

Ricerca mette in dubbio l’efficacia delle misure restrittive

19 Aprile 2020

Fermare le attività produttive e obbligare le persone a casa a lungo serve davvero a contenere la diffusione del virus? I pareri sono discordanti, come dimostrano ad esempio le misure decisamente meno rigide di quelle dell’Italia adottate dai Paesi del Nord Europa. Ora secondo una ricerca condotta da un gruppo di studiosi europei a guida italiana, la cui notizia è stata ripresa dal Corriere della Sera, solo i primi 17 giorni successivi all’introduzione delle misure restrittive sono determinanti per stabilire quanto si diffonderà il contagio.

La ricerca è stata condotta da un team di epidemiologi, genetisti ed esperti di big data guidati da Stefano Centanni, professore ordinario di malattie dell’apparato respiratorio all’Università di Milano e direttore dei reparti di pneumologia degli ospedali San Paolo e San Carlo.

E’ stata studiata attentamente la curva dei contagi in Italia e a partire da questa è stato sviluppato un modello predittivo delle vittime molto accurato: ad esempio, la previsione per il 18 aprile, indipendentemente dalle misure restrittive, era di 23.873 morti. I casi registrati effettivamente sono stati 23.227, con uno scarto di poche centinaia.

L’andamento dell’epidemia previsto dal modello è risultato coincidere in tutti i Paesi, anche in quelli dove sono state imposte misure restrittive, come detto, meno rigide, come la Germania o la Svezia.

Dall’Italia si è quindi passati all’analisi dei dati di Spagna, Germania, New York e Usa. Il modello predittivo basato sui primi 17 giorni ha dato importanti risultati, mostrando una correlazione tra dati reali e stimati superiore al 99%.

Secondo lo studio quindi le misure restrittive applicate dopo i primi 17 giorni non inciderebbero sull’andamento dell’epidemia e sul numero dei morti.

Condividi:

  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)

Mi piace:

Mi piace Caricamento...
« Previous Post
Next Post »
Articoli recenti
  • L’Europa di De Gasperi, il futuro dell’Europa (video)
  • Fioroni sul 25 aprile: “De Gasperi istituì una festa di unità”
  • L’interesse di partito non può prevaricare la libertà di coscienza
  • L’intervento di Giuseppe Fioroni al convegno “L’appello di Sturzo, tra progressisti e conservatori”.
  • Fioroni: “Costruire la fratellanza per sperare in un futuro migliore”
  • Il 18 dicembre incontro del Centro Studi Aldo Moro: “Osare la Pace, vivere la Fratellanza”
  • Morte di Nando Gigli, Fioroni: “Un amico che sapeva investire nei giovani”
  • Calenda e Renzi, l’imperativo dell’unità in vista delle elezioni europee
  • Fioroni fa il pontiere al centro e lancia la formazione Tempi Nuovi
  • Autonomie, unità, transizione. Le conclusioni di Fioroni all’incontro di Tempi nuovi (video-2)
  • Autonomie, unità, transizione. L’intervento di Fioroni all’incontro di Tempi Nuovi (video-1)
  • Napolitano, uomo delle istituzioni e autorevole interprete del rinnovamento della sinistra
  • Camaldoli porta allo scoperto l’esigenza di una nuova politica d’ispirazione cristiana
  • La sinistra sceglie Cappato, anche per questo i popolari devono tornare uniti
  • A Roma il convegno di Tempi Nuovi: Autonomia, Unità, Transizione
  • Fioroni al dibattito “Palla al Centro” promosso da Italia Viva
  • Morte Moscatelli, Fioroni: “È stato maestro di vita”
  • Francesco Verderami a colloquio con Giuseppe Fioroni, “Tempi nuovi per l’Europa, nel segno di De Gasperi”
  • Il ritorno in campo dei Popolari: “Noi, catalizzatori di questo ceto medio disarticolato”
  • Fioroni punta alle Europee con il nuovo centro. I “Popolari uniti” corteggiano FI, Calenda, Renzi e Moratti
Menù
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
Meteo

booked.net

Contatti

www.ilviterbese.it

Redazione | Contatti

info@ilviterbese.it

redazione.ilviterbese@gmail.com

GALLERY
L’Europa di De Gasperi, il futuro dell’Europa (video)
Fioroni sul 25 aprile: “De Gasperi istituì una festa di unità”
L’interesse di partito non può prevaricare la libertà di coscienza
Editore: Centro Studi Aldo Moro C. F. 90122270565
Registrazione Tribunale di Viterbo n. 1 del 5 Giugno 2018 | Copyright © 2018 - Il Viterbese.it - All rights reserved
Scroll to top
Skip to content
%d
    Open toolbar Accessibilità

    Accessibilità

    • Aumenta TestoAumenta Testo
    • Diminuisci TestoDiminuisci Testo
    • Scala di GrigioScala di Grigio
    • Più ContrastoPiù Contrasto
    • NegativoNegativo
    • Sfondo BiancoSfondo Bianco
    • Evidenzia LinkEvidenzia Link
    • Testo LegibileTesto Legibile
    • Reset Reset
    Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.