Due ordinanze, firmate da Arena, per un Capodanno il più possibile sicuro. Una contro l’uso di botti e petardi, l’altra per vietare il consumo di sostanze alcoliche nei luoghi dove si svolgono oggi feste in piazza, dunque piazza della Rocca e il Villaggio di Natale.
“Per motivi di tutela della quiete pubblica – si legge nell’ordinanza contro i botti – è vietato far esplodere fuochi artificiali, petardi, botti, razzi e simili in luoghi aperti al pubblico e in vie, piazze e aree pubbliche affollate, ovvero dove transitino o siano presenti soggetti più fragili e animali, in particolare nelle aree a distanze inferiori a 200 metri da ospedali, cliniche, luoghi di ricovero e cura”.
Fuochi artificiali, petardi, botti, razzi e simili possono dunque essere esplosi in zone isolate, ma comunque a debita distanza da soggetti fragili e animali, evitando zone affollate per la presenza di feste, riunioni o altri motivi, e tutte le aree nelle quali le esplosioni potrebbero generare incendi. “In ogni caso – si legge nell’ordinanza – sarà vietato far esplodere detto materiale nell’ambito delle aree interessate dallo svolgimento della manifestazione Viterbo Christmas Village e del concerto di fine anno a piazza della Rocca. E’ inoltre vietato condurre in qualsiasi momento animali d’affezione in luoghi dove vengano effettuati spettacoli pirotecnici autorizzati”.
Ai trasgressori sarà applicata una sanzione amministrativa da 150 a 500 euro. Gli artifici e i manufatti in uso per le accensioni o le esplosioni potranno essere sottoposti a sequestro per la successiva confisca. Il provocare rumori tali da disturbare le occupazioni o il riposo delle persone è inoltre punito con l’arresto fino a tre mesi o con l’ammenda fino a 309 euro. Mentre il provocare in qualsiasi luogo emissioni di gas, vapori o fumo nei casi non consentiti dalla legge è punito con l’arresto fino a un mese o l’ammenda fino a 206 euro.
La somministrazione e la vendita di bevande contenute in recipienti di vetro e metallo e la somministrazione e vendita di bevande alcoliche nel centro storico della città – escluse le frazioni – dal 31 dicembre al 1° gennaio sarà invece disciplinata come segue:
- divieto, agli esercizi pubblici, di somministrare o vendere bevande in bottiglie e recipienti di vetro o metallo per l’asporto o il consumo al di fuori del locale dalle 21 alle 8, fatti salvi gli orari di attività di ciascuna categoria commerciale;
- divieto per chiunque, dalle 21.15 alle 8, di consumo di bevande alimentari in bottiglie e recipienti di vetro o metallo nelle strade pubbliche o aperte al pubblico e in ogni luogo pubblico o di uso pubblico;
- divieto, agli esercizi pubblici di somministrazione e agli esercizi commerciali, di somministrare o vendere bevande alimentari di qualsiasi gradazione alcolica per l’asporto o il consumo al di fuori del locale dalle 21 alle 8, fermo restando il rispetto degli orari di chiusura di ciascuna categoria commerciale;
- divieto per chiunque, dalle 21.15 alle 8, di consumo di bevande alimentari di qualsiasi gradazione alcolica nelle strade pubbliche o aperte al pubblico transito e in ogni luogo pubblico o di uso pubblico.
Ai trasgressori – si legge ancora nell’ordinanza – sarà applicata una sanzione amministrativa pecuniaria da 25 a 500 euro.