Inaugurata, all’ex tribunale in piazza Fontana Grande, la mostra Patria e religione. Religiosi e religiose italiani nella Prima Guerra Mondiale 1915-1918, promossa dal Comune di Viterbo in collaborazione con l’Istituto per la storia del Risorgimento italiano – Museo centrale del Risorgimento e il Coordinamento Storici Religiosi. Alla cerimonia di inaugurazione sono intervenuti il sindaco Giovanni Maria Arena e l’assessore alla cultura Marco De Carolis insieme a Marco Pizzo, direttore del Museo centrale del Risorgimento e Padre Giancarlo Rocca, della Pontificia Università Gregoriana, coordinatore del Centro Studi Religiosi e ideatore della mostra. “La mostra, che è stata già allestita nel 2016 all’interno degli spazi del Vittoriano – ha spiegato Marco Pizzo – è prova di una felice collaborazione tra la CEI e altre istituzioni laiche e religiose oltre che numerosi archivi, musei, università, istituzioni culturali”. “Le immagini e i testi presenti in mostra – ha aggiunto Padre Giancarlo Rocca – permettono di conoscere i volti e le storie dei tanti religiosi che si trovarono a vivere la loro testimonianza di fede in terre avvolte dal sangue e dal dolore, al fianco di migliaia di uomini che riportarono ferite e spesso trovarono la morte combattendo per la loro patria”.
Per la realizzazione della mostra è stata fondamentale la consultazione di numerosi archivi (archivio centrale dello Stato, Roma; archivio di Stato, Brescia; archivio generale Cappuccini, Roma; archivio generale dei Frati minori, Roma; archivio generale dei Servi di Maria, Roma; archivio segreto Vaticano, Città del Vaticano; archivio storico comunale di Carpi, Modena; archivio storico dell’abbazia di Montevergine, Avellino; centro di documentazione storica del Comune di Ferrara; museo civico del Risorgimento, Bologna; Università Cattolica del Sacro Cuore, Roma) e la collaborazione di tutti gli istituti religiosi italiani maschili e femminili.
La mostra è a cura di Padre Giancarlo Rocca con la stretta collaborazione di Marco Pizzo, direttore del Museo centrale del Risorgimento e di Andrea Ciampani, docente dell’Università LUMSA.
La mostra sarà aperta al pubblico fino al prossimo 7 gennaio, con il seguente orario: dalle ore 14 alle ore 18, nei giorni non festivi, dalle ore 10 alle ore 13 e dalle 14 alle ore 18 nei festivi, compresi 25, 26 dicembre, 1 e 6 gennaio. L’ingresso è libero.