“Bene l’approvazione da parte della Camera dei Deputati degli ordini del giorno al decreto legge contenente Disposizioni urgenti per la tutela del lavoro e per la risoluzione delle crisi aziendali presentati dagli onorevoli Mauro Rotelli, Walter Rizzetto e Marcello Gemmato”. Così il segretario di Confartigianato Imprese di Viterbo, Andrea De Simone, plaude agli impegni, presentati dai tre deputati e assunti dal Governo, in merito a una potenziata attività di prevenzione e soluzione delle crisi aziendali e alla possibilità che i parlamentari eletti sui territori interessati da tali crisi partecipino ai tavoli di cooperazione dei Ministeri del Lavoro e dello Sviluppo economico.
Il provvedimento, infatti, prevede una maggiore collaborazione tra i due dicasteri, con una struttura apposita competente ed esperta in politica industriale, analisi e studio di crisi di impresa. Contestualmente, i parlamentari di riferimento dei territori su cui si verificano casi di aziende in crisi, potranno partecipare ai lavori della struttura stessa.
“Crediamo sia positiva anche l’attenzione che gli onorevoli Rotelli, Gemmato e Rizzetto hanno posto a tutela dell’occupazione, con riferimento specifico a dipendenti di imprese in crisi che hanno vissuto situazioni difficili, fino alla perdita del posto di lavoro” commenta ancora De Simone. Il riferimento è ancora all’ordine del giorno dei tre deputati, in merito alla controversa vicenda Mercatone Uno e Shernon Holding srl. L’odg approvato, infatti, impegna il Governo a porre in essere iniziative volte a garantire la tenuta dei livelli occupazionali per i dipendenti di tutte le unità del perimetro di vendita, e non solo per quelle oggetto di offerte vincolanti e di relative acquisizioni, e a tutelare il sostegno al reddito dei lavoratori prevedendo eventuali proroghe della cassa integrazione, rapportata agli orari di lavori precedenti alla cessione dei due marchi avvenuta il 10 agosto 2018, elaborando al tempo stesso progetti adeguati di politiche attive volti ad una futura ricollocazione occupazionale dei dipendenti.
“Credo si tratti di un segnale importante di vicinanza ai territori, al mondo delle imprese e del lavoro, che accogliamo con favore” conclude il segretario di Confartigianato Imprese di Viterbo.