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Home » Società » Un racconto speciale della festa di Santa Rosa

Un racconto speciale della festa di Santa Rosa

4 Ottobre 2019

Le feste di Santa Rosa si mettono in mostra alla sala Gatti, grazie ai ragazzi dell’AIPD sezione di Viterbo APS. Il 5 e il 6 ottobre, dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 15 alle ore 18, nella sala espositiva di via Macel Gattesco, sarà possibile ammirare il racconto dei festeggiamenti di Santa Rosa, realizzato da un gruppo di giovani con sindrome Down, attraverso il linguaggio fotografico.

“La seconda domenica del  mese di ottobre ricorre la Giornata Nazionale della Sindrome di Down – ha spiegato Anna Lupino, presidente della sezione di Viterbo AIPD -. Si sta inoltre concludendo il 40° anniversario dell’associazione. Abbiamo pertanto pensato a un evento che potesse rimanere come ricordo per tutti i nostri ragazzi. Ed è nata così l’idea di una mostra fotografica da presentare alla cittadinanza con l’esposizione di circa 25 foto, in formato cartaceo, e la proiezione di una scelta più ampia, in modo di gratificare tutti i nostri “fotografi amatoriali”, renderli protagonisti, soddisfacendo così una loro esplicita richiesta. Il tema ci è stato suggerito dalla recente festa: raccontare i festeggiamenti di Santa Rosa, attraverso il linguaggio fotografico. Un modo per far conoscere Santa Rosa e far vivere pienamente ai nostri giovani le festività che la onorano”.

“Gli scatti sono stati effettuati con il mezzo che per i ragazzi è più congeniale e con il quale hanno maggiore confidenza, al fine di garantire la massima spontaneità al racconto fotografico. Per i nostri ragazzi – ha aggiunto la presidente Lupino – raccontare con le immagini risulta più semplice rispetto alle modalità verbali o scritte, e mantengono vivo il  ricordo dell’avvenimento. Ringrazio tutti i ragazzi che daranno vita a questa mostra, così come ringrazio l’assessore alle politiche sociali Antonella Sberna e il presidente della consulta comunale del volontariato Sergio Insogna per aver creduto nel nostro progetto”.

L’inaugurazione ci sarà il 5 ottobre alle ore 16. “Nel pomeriggio delle due giornate verrà offerto un simpatico aperitivo agli spettatori – ha spiegato Anna Lupino – come prezioso momento di incontro con la cittadinanza e gli “artisti”, che saranno a disposizione del pubblico per presentare le loro opere, insieme a noi genitori, che viviamo con loro il progetto di vita presente e futuro,  indirizzato sempre a una maggiore acquisizione delle loro autonomie e alla loro serenità. Saremo inoltre presenti nelle giornate del 13 ottobre alla parrocchia Sacro Cuore (Pilastro), il 19 e 20 ottobre alla parrocchia San Leonardo Murialdo con i nostri banchetti di sensibilizzazione, informativi e raccolta fondi.

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