Anche a Viterbo fanno capolino Renzi e la sua nuova formazione politica, Italia Viva. Dopo le adesioni dei primi minuti, come quella di Piergiorgio Medori, renziano doc cresciuto a pane e Leopolda, che si è dichiarato pronto a seguire il senatore di Scandicci e a guidare la cordata provinciale, anche i comitati di Azione Civile, nati in tempi non sospetti, si mettono in modo per tradurre in concreto la nuova realtà politica.
“Il 23 settembre, durante una riunione operativa tra i comitati di Viterbo e Civita Castellana, alcuni iscritti – si legge in una nota firmata da Angelo Rocchi e Pamela Zocco – hanno deciso di cambiare strada e di andarsene dal Pd, forse insoddisfatti della gestione imposta dalla nuova segreteria Zingaretti, che poco spazio ha lasciato ai renziani. L’incontro tra iscritti al Pd, che hanno maturato la decisione di uscire dal partito, e cittadini non iscritti ad alcun partito, accomunati dalla volontà di dare il proprio contributo alla crescita, nel Viterbese, della nuova realtà politica voluta da Renzi, si tradurrà nella nascita di altri comitati. Il confronto è stato intenso e vivace – continuano – sia sui temi di attualità politica nazionale che su quelli con diretta ricaduta locale. Oltre alle due realtà già strutturate in comitati erano presenti cittadini di Montefiascone, Nepi, Castel Sant’Elia e Vitorchiano. Da numerosi altri centri della provincia sono giunte disponibilità a strutturarsi e coordinarsi. Al riguardo si è deciso di partecipare con delegazioni qualificate alla Leopolda a Firenze e di convocare una successiva riunione allargata a tutte quelle realtà che hanno manifestato interesse a partecipare alla costruzione di Italia Viva”.