“Quando si sbaglia, non si cercano scorciatoie, si chiede scusa e si cerca di porre rimedio. Il Comune di Bagnoregio pronto a restituire i rincari della Tari agli imprenditori del territorio”.
E’ quanto ha dichiarato dal suo profilo Facebook il neo sindaco di Bagnoregio Luca Profili. La necessità di rimborsare la Tari a tutti gli esercenti del territorio comunale di Bagnoregio è il frutto di un errore, che ha imposto a tutte le attività commerciali e produttive del territorio bagnorese una tariffa più cara a cui far fronte, circa il 24% rispetto agli anni precedenti. Un rincaro dettato dal fatto che nelle casse del Comune sono venute meno le circa 36 mila euro dovute dall’Alta, società fallita. E per arrivare alla copertura del costo complessivo del servizio, invece di spalmare il buco su tutte le utenze, si è deciso di colpire solo le attività produttive e commerciali
“L’errore – afferma Profini – è stato nel non spalmarlo su tutte le utenze, così da avere una variazione di pochi euro ciascuna, ma di caricare il tutto sulle attività commerciali”.
Il neo sindaco, inoltre, garantisce che presto si porrà rimedio all’ingiustizia: “Stiamo predisponendo-conclude Profili- un sistema che permetterà a tutte le realtà interessate di riavere indietro la differenza tra l’attuale tassa e quella pagata negli anni precedenti. A breve renderemo note le modalità per ottenere questa compensazione. Un atto dovuto per correggere uno sbaglio e confermare la vicinanza del Comune di Bagnoregio a tutti gli imprenditori, artigiani e commercianti al lavoro anche per la crescita e lo sviluppo del territorio nel suo complesso”.