Arrestata per estorsione a Tarquinia una donna romana di 41 anni. Chiedeva 30000 euro ad un imprenditore del luogo in cambio del suo silenzio sulla relazione extraconiugale. Per lei sono scattate le manette e gli arresti domiciliari.
La Squadra di Polizia Giudiziaria di Tarquinia fa sapere di aver posto, il 19 luglio scorso, in stato di fermo una donna di 41 anni romana e denunciato a piede libero il suo complice con l’accusa di estorsione ai danni di un imprenditore locale. “L’estorsione- fa sapere la Polizia- veniva messa in atto dalla donna ai danni di un imprenditore, con continue richieste di soldi, in cambio del proprio silenzio su una relazione sentimentale extraconiugale. La pressione esercitata verso la vittima e le continue richieste di denaro, portavano l’imprenditore a sporgere denuncia, soprattutto perché stanco di sopportare le intimidazioni fatte di atti violenti sia per lui sia per i suoi familiari”
Un piano collaudato, quello messo in piedi dai due, che puntava a dissanguare economicamente la vittima il più possibile. Infatti: “Gli aguzzini,-spiegano i poliziotti- sfruttando soprattutto la loro inclinazione a delinquere e la loro asserita appartenenza a gruppi criminali ben conosciuti nella capitale, come già accaduto per altri malcapitati, iniziavano a spremere la vittima fino a dare fondo alle sue risorse economiche. Pertanto nelle prime ore della mattina gli estorsori si recavano a Tarquinia per riscuotere la somma di 500€, ossia l’acconto della cifra richiesta totale di 30.000€, che molto spesso però lievita all’infinito”.
Alla richiesta d’aiuto della vittima, gli investigatori del Commissariato di Tarquinia si sono messi subito al lavoro predisponendo un servizio di osservazione, in modo da documentare gli scambi di denaro e arrestare la donna. A estorsione avvenuta sono subito scattate le manette per la quarantenne che ora dovrà risponderene davanti al giudice.