Chissà se Talete si rende conto di cosa gli aspetta dopo la sentenza del giudice ordinario, che ha condannato il Comune di Ronciglione a risarcire del canone tre cittadini che, in prima istanza, si erano rivolti al giudice di pace per contestare le bollette a causa dell’arsenico presente nell’acqua… Lo sanno Bossola e i suoi che si prospettano all’orizzonte migliaia di cause?
Per questo motivo, farebbero bene in Talete ad accantonare un bel po’ di soldi per pagare tutti i risarcimenti che potrebbero piovergli addosso. Altro che recupero dei crediti verso gli utenti morosi… Altro che finanziamento da chiedere ad Arera…
Nubi sempre più nere, insomma, per il gestore idrico, destinato a pagare tutti gli errori compiuti e che si stanno ancora compiendo. Quello dei possibili risarcimenti per la presenza di arsenico è davvero un rischio altissimo per la società e per tutti i Comuni soci. Un rischio da non sottovalutare e per il quale, come detto, conviene cominciare ad accantonare i soldi che domani qualcuno verrà sicuramente a chiedere.