“Mai più l’illustrissimo onorevole e professore si dovrà permettere di promettere a chicchessia qualcosa che non è di sua proprietà e che appartiene alla popolazione di Sutri, senza essersi prima confrontato con il Consiglio comunale”.
E’ polemica a Sutri e a parlare così è il consigliere comunale Alessio Vettori a proposito della decisione del sindaco di concedere un piano di Palazzo Savorelli a Morgan. “I politici che rappresentano la comunità nell’assemblea comunale – ha dichiarato Vittori – devono essere rispettati, ascoltati, interpellati e a loro spetta la decisione finale non al (solo) sindaco. Mai più il primo cittadino si dovrà permettere di usare il nome di Sutri e decidere, impropriamente, le sorti di un bene che appartiene alla cittadinanza, per puri scopi personali e propagandistici. Siamo pronti anche a denunciare agli enti e alle autorità competenti l’eventuale sopruso. Prima i sutrini, sempre e comunque, poi si potrà pensare, eventualmente, anche agli altri”.
Dello stesso parere Candida Pittoritto: “Perché, invece di disporre a proprio personale arbitrio di spazi che non sono di sua proprietà ma appartengono al Comune, non prende in affitto un degno appartamento o un’intera abitazione (a Sutri) e, sempre a proprie spese, ricostruisce lì il suo studio-casa-museo dove Morgan poi potrà ancor meglio organizzare qualsiasi cosa desidera?”.