Tira una leggera brezza a Palazzo dei Priori, speriamo che non si trasformi in tempesta. Certamente sarà un vento di cambiamento. Arena sta cogitando una proposta da sottoporre alla maggioranza, il termine ultimo è fissato tra venerdì e sabato. Il sindaco dopo aver annunciato, in modo affettuoso, si fa per dire, la “cacciata” dell’assessore Francesca Bufalini, adesso si appresta a varare una misura che sconvolgerà la giunta stessa ma anche la riorganizzazione dell’assetto amministrativo. Secondo i piani di Arena l’intervento verterà principalmente su una nuova assegnazione delle deleghe e allo stesso tempo su una razionalizzazione dei dirigenti. Basta assessori con due, tre o quattro dirigenti di riferimento. Va tutto reso più omogeneo. L’idea di fondo sembra brillante, infatti così facendo si renderebbe più veloce l’iter amministrativo. Di questo si è parlato nella riunione tra il sindaco e i parlamentari lunedì scorso. E su questo punto è intervenuto anche il senatore della Lega, Umberto Fusco, secondo il quale si tratta di passaggio fondamentale per imprimere un maggiore slancio all’attività amministrativa.
Arena per attuare tutto ciò dovrà però fare i conti con le logiche politiche sussistenti nella sua maggioranza, troppo complessa e complicata. Chissà come i suoi alleati esclusi dall’editto prenderanno questa proposta. Il progetto così prospettato sembra interessante, il problema è che, come lo stesso Arena insegna, tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare.

