Giorni da dimenticare, questi, per il sindaco Giovanni Arena. Che, dopo la batosta elettorale rimediata da Forza Italia, letteralmente fagocitata dalla Lega, in Consiglio comunale non ha trovato i numeri per far approvare la delibera che, dal punto di vista amministrativo, avrebbe avviato l’iter per la riapertura della piscina comunale. Tutta colpa della sua zoppicante maggioranza, dato che alcuni consiglieri, ufficialmente “per improcrastinabili impegni familiari”, non si sono presentati, facendo saltare la seduta, che adesso è stata riconvocata per venerdì (nella speranza che stavolta siano tutti presenti).
Ma il punto non è solo questo: Arena avrebbe infatti preteso un aiutino dalla minoranza, “un gesto di responsabilità, necessario al mantenimento del numero legale” (parole sue), che però non è arrivato. Apriti cielo: “La solita opposizione strumentale”, ha gridato ai quattro venti, come se non sapesse che la minoranza non ha fatto altro che ciò che farebbe una qualsiasi altra minoranza. Come peraltro ben sa proprio il centrodestra, che, quando era minoranza nel periodo di Michelini sindaco, ha sempre fatto mancare il numero legale anche per cose urgenti e fondamentali per la vita dell’ente.
In ogni caso, dopo aver dovuto incassare il colpo, Arena, nel tentativo di giustificarsi con la città, ha diramato un comunicato stampa al veleno contro l’opposizione. Non sappiamo, al contrario, cosa si sia detto con i suoi consiglieri che non si sono presentati. C’è chi avanza infatti il sospetto che qualche assenza possa essere stata tattica.
Insomma, Arena ha paura di essere entrato in una fase pericolosa. Cerca di dissimulare, ma si sente con l’acqua alla gola, e mai la paura di affogare deve averlo colto così forte, complice – ironia della sorte – la ripresa dei lavori consiliari dedicati alla piscina coincisa con la debacle elettorale che ha travolto il suo partito. Ergo, tanto nervosismo forse, più che dalla paura di perdere la faccia per il ritardo ulteriore sull’impianto natatorio, nasce dalla paura di quello che potrà accadere nelle prossime settimane. Auguri, sindaco