A Civita Castellana e a Tarquinia il verdetto finale delle elezioni comunali sarà deciso al ballottaggio.
Nella città della ceramica la sfida sarà tra Franco Caprioli (Lega, Fratelli d’Italia, Noi con Civita Castellana) e Antonio Remo Zezza (Pd e lista Insieme per Civita), che sono risultati i più votanti tra i cinque candidati a sindaco. Duro colpo per Domenico Parroccini (Forza Italia), che finisce ultimo.
Ricapitolando, questo il risultato delle urne a Civita Castellana:
- Franco Caprioli (Lega, Fratelli d’Italia e Noi con Civita Castellana) 3840 voti (45,48%)
- Antonio Remo Zezza (Pd e Insieme per Civita) 1.742 voti (20,59%)
- Maurizio Selli del Movimento 5 Stelle 1.399 voti (16,53%)
- Yuri Cavalieri Rifondazione comunista 769 voti (9,09%)
- Domenico Parroccini Forza Italia e Unione di Centro 712 voti (8,41%)
Elettori 12.269, votanti 8725 (71,11%).
Dati non ancora definitivi a Tarquinia, dove tuttavia è ormai chiaro che si andrà al ballottaggio.
Gli sfidanti che si contenderanno la fascia di sindaco sono Alessandro Giulivi (Lega, Noi con Tarquinia, Futura) e Gianni Moscherini (Fratelli d’Italia, Tarquinia capitale dell’Etruria, Il cantiere della nuova politica, Obiettivo comune). I risultati provvisori – quando mancano ancora alcuni seggi da scrutinare – danno Giulivi al 33,71 per cento e Moscherini al 22,60.
Più dietro Sandro Celli (Democratici per Tarquinia, Tutti per Tarquinia, Impegno sociale) al 15,47%; Andrea Andreani del Movimento 5 Stelle all’11,49% e Maurizio Conversini al 13,73.
13.892 gli elettori chiamati al voto nella cittadina del litorale; quasi duecento le persone che si sono candidate come consigliere comunale.