• Facebook
  • Twitter
  • Google+
  • YouTube
Il Viterbese
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
Il Viterbese
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
Home » Cultura » Teatro Boni, spettacolo finale del corso di formazione

Teatro Boni, spettacolo finale del corso di formazione

20 Maggio 2019

“Il re muore… viva il re!” è il titolo dello spettacolo di fine anno del corso di formazione teatrale 2018-2019 del Teatro Boni di Acquapendente, che andrà in scena sul palcoscenico aquesiano sabato 1 giugno 2019 alle ore 21.

“Coloro che odiano sono coloro che non hanno l’amore altrui”, recita il claim dello spettacolo. Il laboratorio porta in scena un delirante, camaleontico, fantastico e ironico adattamento teatrale di un testo cult del grande Eugène Ionesco, poeta dell’assurdo, delirante, fantastico ed ironico che concepiva il teatro come una rappresentazione simbolica dell’esistenza. Una storia bizzarra che ha come protagonista il Re Bérenger con il suo  destino e la sua malattia assimilabile ad un malessere mondiale. Una storia destrutturata,  dove personaggi, cinici e senza cuore, si muovono nella sala del trono di un castello in decadenza e fatiscente popolato da figure mostruose, da magmi interiori, che come  “corpi estranei, parassiti” sviscerano le incrostazioni dell’anima. “Il sognatore esce dal suo sogno”, libero da “spine, squame, alghe, liane, foglie umide e viscide”.

Il Re Bérenger, è la maschera dell’uomo e contemporaneamente dell’umanità. Quando si è ormai vicini alla morte non è più necessario proteggersi, ignorando la realtà della fine, ed il protagonista viene messo impietosamente a nudo, svergognato nella sua ipocrita amnesia. Sono protagonisti l’uomo è la solitudine, ma anche la crisi e l’angoscia che coinvolge tutti. Una storia senza tregua, dove i ritmi rapidi, incalzanti, i dialoghi sferzanti e le parole hanno muscoli ed artigli che spaventano. L’impotenza dell’uomo con la sua tragica maschera è palese e il suo dibattersi da marionetta è simile all’agonia di un pesce fuor d’acqua.

Tanti argomenti si intrecciano alla limitatezza del tempo, inutile cercare di essere ricordati. Vano è l’aggrapparsi al concetto di esistenza. Attraverso, l’ossessivo rendersi conto che il destino è più forte del più forte, più potente di un re e di tutte le guerre vinte ed è al di sopra della  legge degli uomini. Un senso di spazi pieni, molto pieni, stracarichi di immagini: assassinii, deliri vorticosi di parole in libertà, resistenze e lotte contro la dissolvente agonia. Poi d’improvviso il vuoto. Un teatro forte, sempre fresco, trasposizione di moti e terrori q inossidabili in cui la paura della morte è tutt’uno con la consapevolezza.

In scena Francesca Araceli, Francesca Bellitto, Carla Castiglione, Ilenia Costa, Luisa Curti, Gabriela Di Marco, Gilda Monelli, Roberto Pelo, Anna Pichi, Rosaria Quarta, Laura Rossini, Paola Serafinelli, Sesé Spaccini Carucci, Enrico Squarcia, Cristina Vitiello, Riccardo Zanoni. Scene e regia di Sandro Nardi. Accessori di scena Anna Pichi. Luci e audio di Manuel Dionisi.

Info e biglietti: 0763.733174 – 334.1615504 – www.teatroboni.it.

Condividi:

  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)

Mi piace:

Mi piace Caricamento...
« Previous Post
Next Post »
Articoli recenti
  • L’Europa di De Gasperi, il futuro dell’Europa (video)
  • Fioroni sul 25 aprile: “De Gasperi istituì una festa di unità”
  • L’interesse di partito non può prevaricare la libertà di coscienza
  • L’intervento di Giuseppe Fioroni al convegno “L’appello di Sturzo, tra progressisti e conservatori”.
  • Fioroni: “Costruire la fratellanza per sperare in un futuro migliore”
  • Il 18 dicembre incontro del Centro Studi Aldo Moro: “Osare la Pace, vivere la Fratellanza”
  • Morte di Nando Gigli, Fioroni: “Un amico che sapeva investire nei giovani”
  • Calenda e Renzi, l’imperativo dell’unità in vista delle elezioni europee
  • Fioroni fa il pontiere al centro e lancia la formazione Tempi Nuovi
  • Autonomie, unità, transizione. Le conclusioni di Fioroni all’incontro di Tempi nuovi (video-2)
  • Autonomie, unità, transizione. L’intervento di Fioroni all’incontro di Tempi Nuovi (video-1)
  • Napolitano, uomo delle istituzioni e autorevole interprete del rinnovamento della sinistra
  • Camaldoli porta allo scoperto l’esigenza di una nuova politica d’ispirazione cristiana
  • La sinistra sceglie Cappato, anche per questo i popolari devono tornare uniti
  • A Roma il convegno di Tempi Nuovi: Autonomia, Unità, Transizione
  • Fioroni al dibattito “Palla al Centro” promosso da Italia Viva
  • Morte Moscatelli, Fioroni: “È stato maestro di vita”
  • Francesco Verderami a colloquio con Giuseppe Fioroni, “Tempi nuovi per l’Europa, nel segno di De Gasperi”
  • Il ritorno in campo dei Popolari: “Noi, catalizzatori di questo ceto medio disarticolato”
  • Fioroni punta alle Europee con il nuovo centro. I “Popolari uniti” corteggiano FI, Calenda, Renzi e Moratti
Menù
  • Politica
  • Cultura
  • Società
  • Cronaca
  • Territorio
  • Tempo Libero
Meteo

booked.net

Contatti

www.ilviterbese.it

Redazione | Contatti

info@ilviterbese.it

redazione.ilviterbese@gmail.com

GALLERY
L’Europa di De Gasperi, il futuro dell’Europa (video)
Fioroni sul 25 aprile: “De Gasperi istituì una festa di unità”
L’interesse di partito non può prevaricare la libertà di coscienza
Editore: Centro Studi Aldo Moro C. F. 90122270565
Registrazione Tribunale di Viterbo n. 1 del 5 Giugno 2018 | Copyright © 2018 - Il Viterbese.it - All rights reserved
Scroll to top
Skip to content
%d
    Open toolbar Accessibilità

    Accessibilità

    • Aumenta TestoAumenta Testo
    • Diminuisci TestoDiminuisci Testo
    • Scala di GrigioScala di Grigio
    • Più ContrastoPiù Contrasto
    • NegativoNegativo
    • Sfondo BiancoSfondo Bianco
    • Evidenzia LinkEvidenzia Link
    • Testo LegibileTesto Legibile
    • Reset Reset
    Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.