
Una folla di giovani ha partecipato ieri mattina all’Open Day dell’Università della Tuscia. L’auditorium di Santa Maria in Gradi era gremito di studenti delle scuole superiori, dei loro insegnanti e di alcuni genitori. Dopo la registrazione il rettore Alessandro Ruggieri ha porto il saluto dell’ateneo e ha illustrato le attività dei sei dipartimenti dell’Unitus: Dafne, Deb, Deim, Dibaf, Distu e Disucom, i cui direttori (nell’ordine i professori Nicola Lacetera, Giorgio Prantera, Stefano Ubertini, Giuseppe Scarascia Mugnozza, Giulio Vesperini e Giovanni Fiorentino) erano seduti al tavolo predisposto sul palco dell’auditorium.

Subito dopo il coffee break ci sono state, in varie aule, le presentazioni dei corsi di studio con i docenti, i tutor e gli studenti. Alle 11 il rettore Ruggieri ha incontrato i genitori che hanno accompagnato i figli ai quali ha esposto le attività dell’ateneo viterbese, le agevolazioni per le iscrizioni, i servizi che l’Università della Tuscia mette a disposizione dei propri studenti. Un colloquio molto cordiale, è stato definito sia dal rettore che dai genitori, e molto interessante durante il quale Ruggieri ha anche risposto a varie domande.
I giovani poi si sono recati presso i laboratori informatici di Santa Maria in Gradi per sostenere gratuitamente i test d’ingresso.