Riceviamo e pubblichiamo*.
L’Università degli Studi della Tuscia sta crescendo, sempre di più. Dalla sua fondazione, di cui nel 2019 si festeggia il quarantesimo anniversario, l’ateneo è diventato passo dopo passo un punto di riferimento nella provincia di Viterbo (e non solo) per tutto ciò che riguarda cultura, formazione ed eventi. In particolar modo è l’aspetto didattico ad essere motivo di orgoglio per l’Università, che può vantare ben tre dipartimenti di eccellenza sui sei totali; tutti comunque in grado di fornire allo studente corsi e servizi di alto livello, per permettergli di inserirsi nel mondo del lavoro con tutti gli strumenti necessari. Ciò è reso possibile anche da una situazione economica più che buona e in continua crescita: frutto dell’instancabile lavoro del comparto amministrativo.
Agli ottimi risultati che l’Università ha conseguito nei suoi quarant’anni di vita, hanno senza dubbio contribuito anche i rappresentanti degli studenti, che hanno affrontato il loro compito con passione ed impegno nei vari organi collegiali in cui si sono trovati impegnati. In sostanza, dunque, l’ateneo della Tuscia è una realtà consolidata che sta diventando sempre più grande e centrale nella vita della città e della provincia: è per questo che il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha presenziato all’inaugurazione dell’anno accademico 2018/2019, dicendosi estremamente colpito dalla qualità e dal tenore di crescita della nostra Università.
*Università dello Studente, i rappresentanti degli studenti in consiglio d’amministrazione Filippo Lazzari e in senato accademico Carlotta Venezian