
A differenza di quanto avvenuto a livello nazionale, a Viterbo, dove ormai la Lega fa sempre più proseliti tra gli amministratori locali, l’ultima sortita del ministro dell’Interno non pare aver suscitato particolare indignazione. Anzi.
Stiamo parlando del selfie che Salvini ha pubblicato la mattina di Santo Stefano mentre addenta scanzonato una fetta di pane e Nutella. Al di là del gusto personale da parte di un ministro nel pubblicare o meno certe foto, la cosa ha fatto discutere perché avveniva mentre a Catania la terra ancora tremava per lo sciame sismico che ha causato parecchi danni alle abitazioni e nelle Marche, fatto gravissimo, il fratello di un collaboratore di giustizia veniva crivellato di colpi nella località segreta dove viveva.
La Nunzi, come Salvini, non ha visto nessun problema nel fatto che il ministro dell’Interno si dedicasse a pane a Nutella, mentre sarebbe stato più opportuno che in quei drammatici momenti si fosse applicato a vicende più urgenti di sua competenza, come ha fatto notare subito l’opposizione con dichiarazioni veementi. Altrimenti un ministro che si sta a fare?
E così anche l’assessore alla sicurezza urbana del Comune di Viterbo ha voluto esprimere la sua solidarietà contro le critiche a Salvini. Come? Pubblicando anche lei una foto di pane, o meglio pizza, e Nutella. Dimostrando così che anche in politica, come nella vita, chi si somiglia si piglia.