419 camminatori hanno preso parte alla tappa-trekking Radicofani – Acquapendente (lunghezza 32 chilometri) valida come recupero dell’ultimo tratto dell’evento Ultramarathon, sospeso domenica 27 ottobre causa maltempo.
Fotogallery Pieri-Squarcia 
Organizzata dall’Ufficio Sport e Turismo del Comune di Acquapendente in una domenica metereologicamente ottima per muoversi soprattutto se rapportata al periodo stagione invernale, ha visto la partenza alle ore 9.00 dalla centralissima piazza del Comune toscano. L’immediato tratto in discesa di 8 chilometri lungo il crinale, è stato reso ancor più stupendo dalla vista sulle valli che si allungano verso il Lazio (colline a perdita d’occhio, Monte Amiata, Rocca di Radicofani). Giunti a Ponte a Rigo, i camminatori hanno percorso qualche chilometro prima di entrare nel Lazio (strada sterrata con panorami sulla valle del fiume Paglia, fino a Proceno). Poco dopo le ore 15.00 entrata ufficiale nel territorio aquesiano. Discesa fino a Ponte Gregoriano e poi il confronto con l’ultima ripida salita verso la porta della Ripa, porta d’ingresso della città di Acquapendente (La Gerusalemme D’Europa).
Gli arrivi in piazza Girolamo Fabrizio abbellita per l’occasione con look natalizio, sono stati allietati dalla fanfara dei Bersaglieri della frazione di Torre Alfina.
