Da oggi è disponibile negli store online “Un mestiere che non è”, l’ultimo lavoro di Antonello Giovanni Budano & Costa Volpara.
“Ho passato gli ultimi due anni quasi sempre a casa eccetto quando avevo da suonare – spiega il cantautore nato a Montefiascone – un po’ per risparmiare, un po’ perché non ho molta voglia di uscire. Mi mettevo nel mio studio e arrangiavo le mie canzoni, senza un obbiettivo preciso, solo per farmi un’idea del vestito che avrei potuto far indossare loro; in termine tecnico si chiamano pre-produzioni, di volta in volta dimenticavo ciò che avevo fatto e rimanevano congelate nella memoria rigida del pc.
Poi, ad ottobre, è uscito il libro che ho scritto insieme ad Angelo Deiana – ‘Albe, giorni e altri bagliori’, editato da Infinito Edizioni, con prefazione di Mogol e postfazione del mio amico Alberto Bertoli, figlio del compianto Pierangelo – ed abbiamo cominciato a girare alcuni posti per presentarlo, facendo quello che si chiama reading musicale.
L’undici novembre di quest’anno, mi trovavo in una sala a parlare e cantare di questo libro – senza amplificazioni – io, Angelo e i miei amici musicisti, davanti ad un pubblico seduto e attento. Ho provato una bella sensazione, ho sentito e visto che la mia voce, senza microfono, riusciva ad arrivare fino all’ultima fila, come si faceva tanto tempo fa.
Tornato a casa, così come succede spesso per i cantautori, ho scritto una canzone di getto – ‘Un mestiere che non è’ – e, all’improvviso, mi sono ricordato delle altre canzoni; prendendo carta e penna per elencarle, ho visto che c’erano tredici tracce: in fondo, non avevo buttato via il mio tempo”.
Nell’album le seguenti canzoni: “Un mestiere che non è”, “Non so quanti anni ho”, “Onda lunga dell’inverno”, “Non basta una canzone”, “Caro foglio”, “Tasti bianchi”, “La casa degli specchi”, “Grazie a te”, “L’Anticiclone delle Azzorre”, “Vivo così”, “Stupendi assassini del cuore”, “La commedia della verità”, “Sei miliardi di parole”.