Celleno, ad un anno dalla sua scomparsa, ricorda Enrico Castellani, uno dei più grandi artisti italiani del Novecento, noto in tutto il mondo, protagonista e animatore del mondo dell’arte dagli anni Sessanta, insieme, tra gli altri, a Lucio Fontana e al coetaneo Piero Manzoni. Castellani aveva scelto “Il borgo fantasma” di Celleno ed in particolare il Castello Orsini, dove viveva e realizzava le opere da oltre 40 anni.
“Noi di Celleno – ricorda il sindaco Marco Bianchi – oggi, come un anno fa, rendiamo omaggio al nostro maestro, che ha saputo amare questo territorio prima di noi, quando venne negli Anni Settanta ad acquistare, recuperare e abitare il Castello Orsini nel vecchio borgo abbandonato. E ci piace pensare che l’opera di Castellani abbia trovato ispirazione proprio nei nostri straordinari paesaggi. L’amministrazione tutta, in accordo con gli eredi, nel prossimo futuro, renderà formale riconoscimento al grande artista intitolandogli la piazza principale del centro storico, proprio di fronte al castello degli Orsini, che fu per oltre 40 anni la sua residenza e il suo laboratorio”.