Riceviamo e pubblichiamo*.
La Cna di Viterbo e Civitavecchia si unisce alla comunità di Acquapendente e alla famiglia nel ricordo commosso di Mario Vinci.
E’ scomparso uno tra i più grandi maestri artigiani della Tuscia. Una vita dedicata alla scultura della pietra e alla lavorazione della terracotta. Con una passione, una sensibilità e un talento non comuni. Fino alla fine, Vinci ha continuato ad approfondire lo studio della materia, a fare ricerca, a sperimentare. A innovare. E proprio questo messaggio aveva consegnato ai giovani degli Istituti scolastici superiori che nel 2008, su iniziativa della CNA, lo avevano incontrato nel suo laboratorio, nella zona artigiana del Paglia: “Siate curiosi, non smettete mai di studiare, soprattutto dopo che sarete entrati nel mondo del lavoro, realtà che si evolve velocemente. Bisogna guardare sempre verso nuovi obiettivi”.
Nel 2011, in una cerimonia al Teatro Boni, insieme con l’Amministrazione comunale e la Camera di commercio di Viterbo, la Cna gli aveva conferito il Premio “Maestro del Fare”. Anche in quella occasione, Vinci aveva rivolto il pensiero alle giovani generazioni, con una riflessione sul rapporto tra maestro e allievo nella trasmissione delle conoscenze e sul valore della bottega per una formazione davvero completa.
Vinci lascia una impronta creativa originalissima. Lo studio della sua opera potrà aprire nuovi stimolanti scenari.
