Ci sarà anche il consigliere regionale Enrico Panunzi al convegno organizzato dal biodistretto della Via Amerina il 23 novembre a Civita Castellana. Titolo dell’evento: “Laudato sì, dialogo sulle sfide ambientali del nostro tempo – Incontro sull’enciclica del papa Francesco Bergoglio”.
Un appuntamento molto importante al quale parteciperanno, tra gli altri, il vescovo di Civita Castellana Romano Rossi, il sindaco Angelelli, Fulco Pratesi, presidente onorario del Wwf, il direttore sanitario della Asl Silvio Greco, Antonella Litta, dell’associazione Medici per l’ambiente – Isde. Oltre ovviamente al presidente del biodistretto Famiano Crucianelli.
Vedremo se sarà questa la sede in cui Panunzi dirà finalmente la sua posizione in merito allo sviluppo della coltura della nocciola nella Tuscia dopo la presentazione nelle settimane scorse del progetto della multinazionale Ferrero che vedrà sorgere proprio sui Cimini nuovi ettari di frutteti. Un piano che avrà ricadute economiche importanti per il territorio, ma a cui parte consistente della popolazione guarda preoccupata per il massiccio impiego di fitofarmaci e diserbanti che questo tipo di coltivazioni richiede. Timori che Panunzi conosce bene come ex sindaco di un comune di questo territorio. Oltre a ciò, si è sviluppato da tempo in loco un ampio dibattito sulla perdita della biodiversità a cui questi territori stanno andando incontro e sul consumo delle risorse idriche.
Panunzi finora non è “prevenuto”. Quale sarà la sua posizione? Il presidente della Regione Zingaretti, della cui corrente interna al Pd rappresenta il massimo esponente locale, sembra tutto fuorché contrario al Progetto Ferrero. Anzi. E’ stato proprio il presidente della Regione ha “benedire” l’accordo con la multinazionale della Nutella che oggi è diventato realtà. Per saperne di più non ci resta che attendere.

