Lo scatto colpisce perché è stato eseguito a pochi giorni da due eventi che esprimono al massimo la distanza ideologica tra le due persone che invece nella fotografia siedono vicine. Stiamo parlando di Marco De Carolis, l’assessore alla Cultura di Fratelli d’Italia, e Marco Trulli presidente provinciale dell’Arci, qui assieme a Palazzo dei Priori. Destra e sinistra. L’alfa e l’omega. Il diavolo e l’acqua santa, scegliete voi i ruoli.
L’occasione è stata la presentazione della rassegna cinematografica “Immagini dal sud del mondo”, che ha il sostegno del Comune. Usando la tecnica del flash back, visto che di cinema stiamo parlando, dovete provare a immaginare De Carolis e Trulli qualche giorno prima di questo appuntamento, l’assessore a Sutri con gli occhiali da sole mentre partecipa all’intitolazione di una via ad Almirante, il presidente dell’Arci al Sacrario sotto la pioggia mentre distribuisce volantini a sostegno di Mimmo Lucano, il sindaco di Riace.
Chissà se i due hanno provato un certo imbarazzo (politico) nel sedere uno a fianco all’altro? Sempre che imbarazzo ci sia stato a questo punto. L’occasione era istituzionale, va detto. Ma visto che sulla distanza (non solo fisica) di una posizione dall’altra si è giustificata per anni l’esistenza di entrambe – almeno così ce l’hanno sempre raccontata loro -, ha fatto un certo effetto ora vederla annullata per un progetto. Per avere un ulteriore riscontro non ci resta che aspettare, se si presenterà, un’altra occasione.
