Tutto pronto per l’edizione 2018 del Festival Barocco Alessandro Stradella di Viterbo e Nepi, che quest’anno si caratterizza, oltre che per un’ampia offerta di concerti, masterclass, seminari e conferenze di alto livello, per un’importante novità: l’apertura al dialogo tra musica barocca e contemporanea, “per stimolare una riflessione ormai indispensabile – parola degli organizzatori – tra i compositori e gli esecutori sulle prospettive e il futuro dei nuovi linguaggi musicali.
Il via il 1° settembre a Viterbo nella chiesa di Santa Maria della Verità, alle 21, con l’oratorio di Alessandro Stradella “Ester, liberatrice del popolo ebreo”, con l’Ensemble Mare Nostrum diretto Andrea De Carlo, ideatore della collana discografica The Stradella Project. Per l’occasione il cast vocale è di assoluto rilievo internazionale: i soprani Roberta Mameli e Naomi Rivieccio, il controtenore Filippo Mineccia, il baritono Sergio Foresti e il basso Salvo Vitale.
La rassegna si concluderà il 16 settembre a Viterbo con il concerto del cantante Marco Beasley con il programma intitolato La Clessidra.
Il Festival prevede appuntamenti a Viterbo, Nepi e Caprarola con il flautista svedese Dan Laurin, considerato il Charlie Parker del flauto dolce, il contrabbassista e compositore Daniele Roccato, il baritono Furio Zanasi, l’ensemble I Bassifondi, la violista da gamba Lucile Boulanger, il giovane duo Repicco, l’ensemble Abchordis, e i giovani virtuosi dei Talenti Vulcanici e dell’ormai consolidato Stradella Y(oung)-Project.
Per la prima volta il FBAS si avvale della mediapartnership di Rai Radioclassica
Il programma completo del Festival è consultabile nel sito: http://www.festivalstradella.